E’ notizia di ieri dell’incidente avvenuto a Fiumicino nel quale è stato coinvolto un aereo Alitalia. La notizia si può leggere e approfondire sui maggiori organi d’informazione. Cito, uno per tutti, un articolo apparso su La Repubblica online (dal quale è stata presa la foto presente in questo post).
Non entro in questioni delicate e quindi non esprimerò opinioni in merito a quanto è avvenuto, responsabilità, ecc. Voglio invece è invitarvi a riflettere su come Alitalia abbia agito in merito alla tempestiva rimozione di tutti gli elementi grafici, legati al proprio brand, presenti sullo scafo del velivolo.
La questione è quantomai curiosa. Alitalia apponeva il proprio logo su un velivolo di fatto di proprietà di una compagnia romena (Carpatair – fonte) che per motivi ancora da appurare ha effettuato un atterraggio fuori pista. Sempre Alitalia afferma che è prassi regolare rimuovere le grafiche dal velivolo in situazioni come queste. Probabilmente è vero, non lo metto in dubbio ma, credo che un’operazione di “cover-up” del proprio logo, da un velivolo che ha subito un incidente, possa solo dare adito a supposizioni che sicuramente non vanno a beneficio dell’immagine della nostra compagnia di bandiera. Una prima riflessione porta a pensare che Alitalia voglia dissociarsi da qualsiasi coinvolgimento in merito all’accaduto, rimandando al vettore romeno ogni responsabilità.
Non so quanto questa azione possa essere efficace in termini di “salvaguardia della propria immagine”. E’ come strillare “io non sono stato” oppure “non incolpate me perchè non c’entro nulla”. Francamente avrei preferito vedere una compagnia come Alitalia prodigarsi per fare luce sull’accaduto e intervenire pubblicamente palesando l’interesse a collaborare con il proprio “partner vettore”. Anche se è prassi rimuovere gli adesivi in queste circostanze mi pare piuttosto “brutto” farlo; sempre parlando in termini di comunicazione e immagine.
Oltretutto, questa azione, proprio per la sua singolarità, non fa altro che mettersi in evidenza sui media riproponendo la questione e i relativi dubbi da parte dell’opinione pubblica. Tale affermazione mi pone un’ulteriore riflessione. Se rimuovere le grafiche dai velivoli coinvolti in simili incidenti è una prassi, come mai tutti ne parlano?

Foto da: La Repubblica
Link di riferimento citato nell’articolo.