Ho visto… promuovere alla TV nuovi videogiochi attraverso spot commerciali ricchi d’immagini incredibili, paragonabili a quelle che si vedono al cinema.
Peccato che poi sotto, sulla destra, in piccolo, compaia la dicitura: “Sequenze non tratte dal gioco”.
E’ come se per promuovere un panino mostrassi un pranzo di nozze. Non ne capisco le ragioni visto che oltretutto i video che girano in rete su Ryse – Son of Rome sono decisamente ben fatti e ricchi di contenuti estratti direttamente dal videogames.
Dedicato a chi vende illusioni attraverso altre illusioni. Dedicato a chi riesce a vendere frigoriferi agli eschimesi. Dedicato anche a chi ancora cade nel tranello del gioco delle tre carte.
E comunque, per i videopatici, ludopatici, gamers e compagnia bella, ecco lo spot di cui ho parlato nella versione “senza la suddetta dicitura” anche se restano sempre “Sequenze non tratte dal gioco”.