9 stagioni, quasi un decennio di intrattenimento nel nome del sano e ben fatto sci-fi in TV; almeno fino all’ottava stagione e lasciando perdere i film.
Si chiamavano X-Files e i protagonisti erano i due agenti FBI Mulder e Scully.
Sono passati diversi anni. Alcuni di voi “dronisti” erano appena nati, almeno quelli che oggi svolazzano in regola con un APR e che sono diventati maggiorenni da poco.
Lei, pragmatica, scettica, di formazione scientifica, riflessiva e indagatrice. Lui più aperto all’impossibile, colpito nel personale dalla scomparsa della sorella per mano degli alieni, o così si è pensato per molte stagioni.
Nell’ufficio federale dell’agente Fox Mulder era affisso alla parete un singolare manifesto; quasi un simbolo, un totem, qualcosa che serviva ad esorcizzare le paure e a rendere tangibile il credo in qualcosa di “superiore”. Era il mitico manifesto I WANT TO BELIEVE sul quale campeggiava un disco volante che stazionava sopra le cime degli alberi. Un “dogma” che come tale di scientifico aveva ben poco ma che riassumeva in toto lo spirito dell’agente Mulder, rimasto immutato per tutte le stagioni della serie X-Files.
Oggi, 2015, arrivano i droni. Sono gli UFO del tempo, quelli che in un recente passato facevano parlare di sé tra avvistamenti misteriosi, insabbiamenti, esperimenti militari condotti in gran segreto, Area 51 e tanto mistero e fascino.
Quegli UFO degli anni ’50, ’60 e vi a dicendo, sono diventati gli attuali UAV, RPAS e per noi italiani SAPR. Veri e propri sistemi aeromobili a pilotaggio remoto. Veri concentrati di tecnologia miniaturizzata in grado di sollevare sensori, videocamere e di riprendere porzioni di territorio mappandolo ad altissima definizione e in 3D o di inquadrare dei soggetti in movimento con videocamere in 4K da diverse decine di metri di altezza, tutto in modo automatico o comunque assistito.
Siamo nell’era dei droni e nel mio modo di essere il Mulder dei SAPR mi sono immaginato una grafica per una t-shirt che rappresenta un’ideale situazione, quella del voler credere che i droni possano volare.
Di fatto lo possono fare, tecnologicamente sono in grado di percorrere anche distanze notevoli ma le leggi in materia, almeno in Italia, limitano e condizionano l’uso di questi apparecchi. Probabilmente le generazioni future che si formeranno oggi, troveranno più facile assorbire e fare propri i regolamenti in vigore che disciplinano l’uso dei SAPR; diversamente da “noi più veterani” che da quasi artigiani del volo o “temerari delle macchine volanti a pilotaggio remoto” ci siamo cimentati in “imprese eroiche” fondate spesso sul puro empirismo, nel tentativo di migliorare i nostri apparecchi e le nostre performance, fino a quando poi, volenti o nolenti, abbiamo dovuto accettare – o cominciare a capire come farlo – le Regole dell’Aria, il Regolamento dei Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto e una serie di annessi e connessi vari.
Pertanto, ecco il mio I WANT TO… FLY.
La grafica omaggia quella serie TV che tanto mi ha fatto compagnia e tanto mi ha fatto sognare ma al tempo stesso è l’evoluzione naturale del messaggio che ci ha lasciato l’agente dell’FBI Fox Mulder, attualizzato al mondo che viviamo, in cui le macchine potenzialmente volanti sono normativamente “stanziali”. Circondati da tanta tecnologia contraddistinta da un’onnipresente e dilagante obsolescenza, spesso programmata, facciamo i conti con un potenziale inespresso, talvolta represso che nel tentativo di poter “spiccare il volo” ci imbriglia a terra in infiniti dibattiti, convegni, workshop su cui disquisiamo fino alla noia su calcoli balistici, formule matematiche ingegneristiche, terminatori di volo, paracadute, ridondanze avioniche, materiali compositi, interpretazioni normative e chi più ne ha più ne metta. In tutto questo scenario pochi volano e molti lo vorrebbero fare. Chi ci rimette è sempre il sistema Paese che “non decolla” restando invischiato nelle parole. Comunque… “dicono” che è solo una questione di tempo… Mah!
Detto ciò… I WANT TO… FLY!
Questa t-shirt è stampata in serigrafia su una maglietta JRC a manica corta, colore blue denim con effetto fiammato. Comoda, 100% cotone pettinato, colletto basso, leggermente ampio. Vestibilità fashion. Per ulteriori info su questa t-shirt puoi visitare la sezione Drone for Fun sul mio sito web.
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