Salve ciurma!
L’Estate com’è andata?
Quale estate?
Dai, quella delle bombe d’acqua, delle esondazioni e delle trombe d’aria che fino ad ora parevano solo roba da Stati Uniti… ma è colpa dell’inquinamento, no dell’effetto serra ma anche delle scie chimiche che manipolano il clima per mano del DARPA o dell’EPA o dell’FBI, non so “ma è vero perché me lo ha detto una signora sulla spiaggia che lo ha sentito dalla sua parrucchiera…”
L’estate dei leader delle potenze nucleari in preda ad un attacco di nostalgia da guerra fredda che si divertono a giocare a minacciarsi reciprocamente con un altro tipo di bombe.
L’estate dei delitti familiari, quasi uno al giorno, in pratica un massacro.
L’estate degli sbarchi di immigranti “che finalmente” passeranno da un Mare Nostrum a un Frontex Plus (che pare il nome di un lassativo) così i dati statistici sugli immigrati sbarcati in Italia si azzereranno, per dare inizio ad un nuova raccolta dati che produrrà solo altre vittime “ma, a questo punto, sarà un problema dell’Europa, no? E chissene…”
L’estate delle riforme dei 1000 giorni che hanno un timer di start che si è incantato per oltre 60 giorni ma, pare, che adesso sia partito.
L’estate del premier gelataio e gavettonaro che saluta tutti dicendo “ciao ragazzi”.
L’estate della crisi ma anche degli esodi da bollino rosso che poi era rosso solo per alcuni telegiornali ma per altri no. Comunque i TIR nei fine settimana non viaggiano fino alle 22, mica roba da poco.
L’estate delle truffe agli anziani, come tutte le estati, purtroppo.
L’estate delle solite raccomandazioni da ricordare pedissequamente. Anzi, da segnare perchè evidentemente particolarmente ostiche da tenere a mente, visto che ce le rivogano tutti gli anni attraverso i medesimi servizi riciclati. Non uscire mai con 50° al sole; ricordati di bere tanto fino ad affogarti; appiccicati il condizionatore nelle mutande e se non lo hai prendi la residenza nel centro commerciale più vicino a casa tua e restaci tutta l’estate…
L’estate del calcio mondiale finito e ricominciato in veste più “nostrale”, tra amichevoli, cippa lippa e inizio di campionato, con SKY e Mediaset Premium che si contendono gli abbonamenti alla pay per view a suon di esclusive e di spot televisivi, dispensati fino allo sfinimento. Dimenticavo, adesso abbiamo il nuovo CT della nazionale… “pauraaaa”! (Crozza docet).
L’estate degli spot pubblicitari “non sense” che fanno “Halleluja” o quelli con la suoneria di un cellulare con melodia natalizia o il detergente che pulirà anche tutto e bene ma evidentemente fa diventare sorde le persone. Un secondo… questo sassolino me lo devo togliere dalla scarpa… Ma il babbo del bimbo scassapalle che gira per casa in bicicletta suonando la trombetta tutto il giorno… lo avete visto? Cosa pulisce quel babbo? I dinosauri del figlio… Tra tutte le cose pulibili con una schiuma/mousse doveva proprio accanirsi contro i dinosauri giocattolo del figlio? E di cosa parla? Di uno “spruzzo preciso che non schizza”…. mah!
L’estate delle uscite a fascicoli per costruire di tutto di più. Dai sottomarini ai droni, passando dalle Giulietta dei Carabinieri fino alla casa delle bambole e il mega orologio da collezione. Tutto ovviamente per “modiche cifre” che nella migliore delle ipotesi, a fine raccolta (sempre che uno ci arrivi e che la casa editrice non sospenda tutto) ti porta a spendere dai 600 agli oltre 1000 euro.
L’estate dei pochi incendi. E sì, qualche telegiornale pareva quasi deluso. E’ rimasto con le briciole in mano, senza potersi gongolare con notizie di evacuazioni di case, ettari di boschi in fiamme e Canadair insufficienti per spegnere tutti gli incendi boschivi. Mi spiace, quest’anno solo bombe d’acqua riproposte con i soliti 4 filmati di repertorio a ciclo continuo, fatta eccezione per quei fenomeni piovosi che hanno creato un bel po’ di materiale prodotto solo da amatori e caricato su YouReporter; ovviamente poi riciclato dalle emittenti televisive.
L’estate dei poveri ricchi o dei ricchi e basta o dei nuovi ricchi che parevano prima i pensionati, poi non lo erano più, poi in realtà l’Italia era in ripresa ma poi i dati ci dicono che la crescita è bloccata ma siamo usciti dalla crisi passando dai supplenti che pareva dovessero essere eliminati: Poi qualcuno ha precisato che il concetto di “eliminazione” si riferiva alle supplenze e non ai supplenti. Di fatto, in termini economici è praticamente la medesima cosa.
L’estate di quelli che vogliono la riapertura delle scuole a ottobre perchè la stagione non è stata buona.
L’estate mai iniziata all’insegna delle “ingiurie” verso gli esperti meteo.
Questa estate è stata anche l’estate dell’Ebola che ha fatto migliaia di vittime e preoccupato continenti interi. Abbiamo visto in tv scene da film apocalittico e sentito notizie su vaccini efficaci, vaccini inesistenti, ricerche su vaccini, malati deceduti e malati guariti ma poi non si è capito neppure come… Anche se la solita parrucchiera di cui sopra, un’idea se l’è fatta, cominciando a sciorinare teorie complottiste su aziende farmaceutiche…
Diciamo che questa estate non ci siamo fatti mancare nulla. Forse l’uniche cose che sono davvero mancate sono state proprio l’estate, che non ha mostrato il sole (o poco) e il tormentone musicale del momento. Manco quello ci hanno dato…
L’estate che è comunque praticamente finita e come ogni estate, anche questa, è già un ricordo. E’ andata… da adesso parliamo dei panettoni e dei consumi degli italiani per il prossimo Natale…