Lo scenario delle scuole per piloti SAPR sta cominciando a delinearsi. A questo punto ritengo sia utile poter aprire un “post in progress” nel quale riporterò l’elenco aggiornato delle scuole italiane (di cui ho notizia, restando disponibile a inserire su segnalazione dei diretti interessati quelle che ancora non ho riportato in elenco) che offrono un servizio di formazione qualificato secondo i criteri e i requisiti formativi richiesti da ENAC.
Attenzione però. Il concetto di SCUOLA non deve fuorviarvi!!!
Questi corsi NON SONO OBBLIGATORI ai fini del riconoscimento da parte di ENAC di OPERATORI e/o PILOTI SAPR. I corsi, promossi, organizzati e tenuti da ORGANIZZAZIONI RICONOSCIUTE DA ENAC, sono utili sotto vari punti di vista. Sicuramente aiutano in termini di curriculum, di “crediti formativi” e di formazione personale/esperienza ma se desiderate portare avanti autonomamente la richiesta per il riconoscimento ufficiale ENAC di operatori SAPR, potete farlo.
Pertanto sì ai corsi se affrontati in quest’ottica e con questa consapevolezza.
Altro vantaggio dei corsi è che alcuni di questi sono pensati anche per agevolare l’utente nell’affrontare tutti gli adempimenti burocratici necessari all’ottenimento del riconoscimento di Operatore, Pilota dell’aeromobile con cui opererà, comprese le procedure di realizzazione del manuale operativo. Alcune Organizzazioni Riconosciute offrono anche solo il supporto di consulenza necessario per portare a casa i riconoscimenti ENAC (per assolvere tutto l’iter burocratico).
Sia chiaro che al termine di questi corsi non avrete concluso tutti gli adempimenti richiesti dal legislatore, anzi. Avrete svolto una fase importante e propedeutica all’ottenimento del riconoscimento di operatore SAPR. In altre parole sarete formati, avrete delle competenze ma non sarete ancora operatori riconosciuti da ENAC.
E allora come devo fare?
Dovrete presentare una domanda all’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, chiedendo che sia sottoposta al vaglio dell’Ente per essere annoverati tra gli operatori SAPR (vedi elenco aggiornato sul sito ENAC), in virtù:
- del superamento di un esame (teoria o teoria + pratica) per operare con i SAPR in veste di OPERATORE o PILOTA o entrambe le cose.
- del conseguimento dell’attestato che avrete ricevuto dalla scuola (in quanto Organizzazione Riconosciuta – le autorizzazioni sono palesate nei siti di chi organizza questi corsi) che vi ha offerto un piano formativo allineato con quanto richiesto da ENAC.
- dei test pratici da voi svolti durante il corso (o per vostro conto) su un particolare SAPR (quello della scuola o il vostro).
Dopo la presentazione di tale documentazione, se l’Ente lo riterrà opportuno, vi rilascerà l’autorizzazione ad operare. (non dovrebbero esserci particolari problemi, a meno che non vi finisca tra i documenti che invierete all’ENAC, anche un subdolo “piano di distruzione di massa da effettuarsi con i droni” in perfetta sintonia con quelli machiavellici della più perfida Spectre).
A questo punto siete autorizzati ad operare ma… con cosa?
Con il SAPR di cui sopra, quello che è stato a sua volta già certificato secondo un iter particolare che la scuola di formazione (Organizzazione Riconosciuta) ha seguito e su cui avrete condotto le fasi pratiche del corso. Mi spiace, solo con quello.
Volete operare col vostro drone?
Dovrete presentare la documentazione necessaria con la quale dimostrerete che avete eseguito dei test / fase di sperimentazione, che avete realizzato un manuale operativo e che il vostro drone è stato realizzato secondo quanto richiesto da ENAC e riassunto nel Regolamento dei Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto e in particolare nella bozza della circolare del 30/04/2014.
Lo so… la vita è dura.
Questo andrebbe ripetuto per ogni drone con cui vorrete operare.
Sicuramente nel giro di qualche mese gli stessi costruttori/fornitori di droni si attrezzeranno per mettervi nella condizione di assolvere a tutti questi adempimenti, certificando che avrete appreso le nozioni tecniche/pratiche necessarie all’uso di quel particolare drone e che quel SAPR è in grado di poter volare in seno a quanto richiesto da ENAC. Anzi, invito proprio i costruttori e rivenditori di droni a organizzarsi al più presto in tal senso, nel loro interesse e in quello dei loro clienti.
Non mi addentro ulteriormente in altre questioni, peraltro ancora in gran parte da definire.
Non dimenticate, ovviamente, di stipulare l’assicurazione…
Tenete presente che è tutto in progress, non solo questo post ma anche la normativa ENAC. La circolare, o meglio, la BOZZA DELLA CIRCOLARE ENAC, che è stata pubblicata il 30 aprile scorso, in concomitanza con l’entrata in vigore del Regolamento dei mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto, fino al 30 giugno 2014 è oggetto di commenti da parte di coloro che vorranno contribuire a segnalare qualcosa (di costruttivo). Successivamente ENAC elaborerà tute le richieste/suggerimenti pervenuti pronunciandosi e definendo tutta la normativa nel corso dei prossimi mesi.
Ecco l’elenco delle Organizzazioni Riconosciute da ENAC, che realizzano corsi di formazione per Piloti e/o Operatori SAPR:
Emilia Romagna:
Friuli Venezia Giulia:
Lazio:
- AeroVision – Volere e Volare (con partner)
Lombardia:
Marche:
Piemonte:
Toscana:
- TuttoDrone *
- Zefiro Ricerca e Innovazione * (con partner)
Umbria:
- CED srl – presso Aeroporto di Perugia S. Francesco
Veneto:
- Elenco redatto da ENAC che comprende le organizzazioni che, ai sensi dell’articolo 8.17 del Regolamento ENAC “Mezzi Aerei a pilotaggio Remoto” sono state riconosciute idonee ad erogare l’addestramento teorico-pratico per i piloti APR: ORGANIZZAZIONI DI ADDESTRAMENTO
NOTA: L’elenco è aggiornato al 16 agosto 2014. Lo scrivente non si assume alcuna responsabilità sulla qualità dei corsi nè sulla condotta di coloro che gli organizzano. Informatevi, valutate e ragionate con la vostra testa 🙂
* (Organizzazione attualmente non inserita nel documento ENAC: ORGANIZZAZIONI DI ADDESTRAMENTO)
Altri post sull’argomento droni puoi trovarli in questo blog all’interno della categoria DRONI E DRONISTI
Seguimi anche su Facebook!!